Nio, il marchio cinese di veicoli 100% elettrici, potrebbe pianificare il lancio del suo primo modello ibrido nel 2026, e tutti i segnali suggeriscono che l’iniziativa ibrida sarà rivolta esclusivamente ai mercati di esportazione, come l’Europa.
Secondo “Reuters”, lo sviluppo di un modello ibrido mira a affrontare le sfide che i marchi cinesi devono affrontare, in particolare in Europa, a causa dell’aumento dei dazi doganali, oltre a far fronte all’infrastruttura di ricarica elettrica limitata disponibile in alcuni mercati, come il Medio Oriente.
Vale la pena notare che Nio ha già annunciato che svelerà il primo modello del marchio Firefly all’evento annuale previsto per il 21 dicembre, un modello che Nio intende rendere più accessibile, da commercializzare a livello globale, e progettato per soddisfare le preferenze dei consumatori europei.
Ció che rimane sconosciuto per ora è se il nuovo Firefly presenterà un sistema di propulsione ibrido, dopo che Nio ha confermato che la nuova gamma includerà tecnologia elettrica, senza fornire ulteriori dettagli.
È importante ricordare che l’Unione Europea ha imposto nuovi dazi superiori al 20% sui veicoli 100% elettrici prodotti in Cina lo scorso ottobre, una misura che dovrebbe essere in vigore per i prossimi cinque anni, oltre al già esistente dazio d’importazione del 10%.
Sebbene i nuovi dazi penalizzino i modelli 100% elettrici prodotti in Cina, i modelli ibridi non sono ancora soggetti a questi dazi, il che potrebbe quindi incoraggiare i produttori cinesi a esportare veicoli ibridi nel mercato europeo.