Novak Djokovic è tornato al Masters di Shanghai nel 2024, un torneo in cui ha storicamente eccelso, con già quattro titoli al suo attivo. Questa è la sua prima apparizione a Shanghai dal 2019, poiché l’evento non si è svolto per tre anni. Djokovic, attualmente classificato al quarto posto nel mondo, ha saltato l’edizione del 2023, ma ora punta a conquistare il suo 100° titolo ATP, aggiungendo alla sua straordinaria eredità.
Il curriculum di Djokovic a Shanghai è senza pari. Dalla nascita del torneo nel 2009, ha raggiunto quattro finali e le ha vinte tutte. Il suo primo titolo è arrivato nel 2012, e lo ha difeso con successo nel 2013. Ha riconquistato il trofeo nel 2015 e ha assicurato una quarta vittoria nel 2018. Le sue quattro vittorie lo distinguono, rendendolo il giocatore con il maggior numero di titoli nella storia del torneo. Djokovic condivide il record per il maggior numero di finali con Andy Murray, che ha raggiunto anche lui quattro finali, vincendone tre.
Uno dei momenti più memorabili di Djokovic a Shanghai è avvenuto nel 2012 quando ha trionfato su Murray in una finale drammatica, salvando cinque punti di campionato prima di vincere 5-7, 7-6(11), 6-3. Questa partita rimane la finale più lunga nella storia del torneo per giochi giocati. Djokovic e Murray condividono anche il riconoscimento di essere gli unici giocatori a vincere titoli consecutivi a Shanghai: Murray nel 2010 e 2011, e Djokovic nel 2012 e 2013. Con il campione del 2023 Hubert Hurkacz out per infortunio, il loro record condiviso rimane intatto per almeno un altro anno.
Il dominio di Djokovic a Shanghai è ulteriormente dimostrato dalle sue straordinarie statistiche di partita. Nessun giocatore ha trascorso più tempo sui campi di questo evento Masters 1000, e il suo totale di 39 partite giocate è senza pari. Con 34 vittorie e solo cinque sconfitte, Djokovic vanta una percentuale di vittorie dell’88,9% al torneo—un ulteriore record a suo nome. Le sue uniche sconfitte sono arrivate contro avversari formidabili come Roger Federer (due volte), Nikolay Davydenko, Roberto Bautista Agut e Stefanos Tsitsipas. È notevole che la sua sconfitta del 2019 contro Tsitsipas nei quarti di finale sia stata l’unica volta in cui non è riuscito a raggiungere almeno la fase delle semifinali.
La più lunga striscia di vittorie di Djokovic all’evento lo ha visto conquistare 13 partite consecutive, dal suo trionfo nel 2012 fino alle semifinali del 2014, dove Federer ha interrotto il suo dominio. Questa striscia, insieme ai suoi altri successi a Shanghai, è una testimonianza della sua padronanza senza pari al torneo.
Nel 2024, Djokovic si trova sul punto di stabilire ulteriori record. Un quinto titolo non solo estenderebbe il suo vantaggio in termini di vittorie nei tornei e apparizioni in finale, ma lo renderebbe anche il campione più anziano nella storia del Masters di Shanghai. Roger Federer attualmente detiene quel titolo, avendo vinto nel 2017 a 36 anni. Djokovic, che ha compiuto 37 anni a maggio, supererebbe quel traguardo di un margine considerevole con una vittoria quest’anno.
Mentre Djokovic si prepara a chiudere la sua stagione 2024 in bellezza, le sue decisioni di programmazione riflettono la sua determinazione per un altro trionfo storico. Se dovesse sollevare il trofeo a Shanghai il prossimo fine settimana, la sua eredità in questo evento sarà ulteriormente consolidata nella storia del tennis.