Oscar Piastri si sta preparando per lasciare il segno in McLaren nelle ultime gare della stagione F1 2024, preparando il terreno per una prestazione che potrebbe cambiare gli equilibri all’interno del team in vista del 2025. L’ex stratega di Formula 1 Bernie Collins ha suggerito che Piastri potrebbe sfruttare i restanti round per affermarsi come più di un semplice pilota di supporto per il compagno di squadra Lando Norris.
La mossa aggressiva di Piastri su Norris a Monza all’inizio di questa stagione ha messo in evidenza il suo spirito competitivo, ma ha anche portato McLaren ad implementare ordini di squadra a favore di Norris. Sebbene ciò abbia creato attriti all’interno del team, il rookie australiano ha da allora rispettato le strategie di squadra, incluso il rinunciare a posizioni di testa durante il recente Sprint in Brasile e la gara principale per avvantaggiare Norris.
Con il campionato di Max Verstappen praticamente chiuso, Collins crede che Piastri possa ora utilizzare le ultime tre gare per riposizionarsi come contendente piuttosto che come secondo pilota. “Piastri ora ha l’opportunità di dire, ‘Non voglio essere il pilota numero due nella prima gara dell’anno prossimo,’” ha osservato Collins nel podcast Sky F1, sottolineando che Piastri può cogliere l’occasione per affermarsi.
Nel frattempo, l’Ingegnere di Gara di McLaren Tom Stallard ha elogiato Piastri per la sua mentalità orientata al team, sottolineando che la disponibilità del rookie a seguire gli ordini di squadra parla del suo impegno per il lungo termine. Stallard ha condiviso le sue opinioni sull’approccio di Piastri, affermando: “Oscar è stato molto, molto positivo nel suo supporto per il team e nella disponibilità a sostenere il team in ciò che deve accadere. Sta guardando al lungo termine e genuinamente vuole che il suo team vinca.”
La mentalità di Piastri riflette un approccio maturo per un giovane pilota, specialmente in un ambiente di squadra dove la cooperazione è cruciale per il successo. Tuttavia, se chiude la stagione in modo forte, potrebbe guadagnare maggiore leva per opporsi agli ordini di squadra l’anno prossimo, soprattutto mentre dimostra di essere in grado di competere con Norris a pari condizioni.
Le prossime gare non riguardano solo il conseguimento di risultati, ma anche il consolidamento del suo posto nel futuro della McLaren. Per Piastri, questi ultimi round rappresentano un momento decisivo per dimostrare che è pronto a essere una forza in F1, capace di competere ai massimi livelli – senza recitare il ruolo di secondo violino.