Pubblicato: 29 ottobre 2024
Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha aumentato la sua sicurezza personale in risposta ai potenziali rischi di assassinio, hanno rivelato i legislatori sudcoreani dopo un recente briefing dell’intelligence. Il Servizio Nazionale di Intelligence della Corea del Sud (NIS) ha riferito che la sicurezza di Kim è stata intensificata attorno a lui, con l’implementazione di dispositivi avanzati di disturbo delle comunicazioni e sistemi di rilevamento dei droni per proteggere contro possibili attacchi. Sebbene non siano state citate minacce specifiche, l’intelligence di Seul suggerisce crescenti preoccupazioni per la sicurezza di Kim nonostante il suo numero crescente di apparizioni pubbliche.
Un Aumento della Sicurezza in un’Alleanza Tesa con la Russia
Le misure di sicurezza ampliate arrivano in un momento in cui Kim ha approfondito i legami della Corea del Nord con la Russia. Il Pentagono ha rivelato lunedì che la Corea del Nord ha schierato circa 10.000 soldati in Russia per addestramento, con alcune unità già dirette verso le linee del fronte vicino all’Ucraina per supportare le forze russe. Questa collaborazione militare segue la visita del presidente russo Vladimir Putin a Pyongyang a giugno, dove i due leader hanno consolidato un patto di mutuo supporto in mezzo a crescenti legami diplomatici.
NATO ha confermato lunedì che soldati nordcoreani sono stati schierati nella regione di Kursk in Russia, un’area sotto parziale controllo ucraino, segnando un’alleanza militare straordinaria tra Pyongyang e Mosca.
Minacce alla Sicurezza in Aumento e i Rischi delle Apparizioni Pubbliche
mentre i dettagli di qualsiasi minaccia specifica rimangono non divulgati, il briefing NIS ha evidenziato che il personale di sicurezza di Kim sta impiegando tecnologie più sofisticate per contrastare eventuali tentativi di assassinio. Gli osservatori sottolineano la recente visibilità pubblica di Kim, che sfida il consueto protocollo nordcoreano per i leader sotto minaccia. Alcuni esperti ipotizzano che questo possa essere un deliberato segnale di forza mentre Kim si allinea più strettamente con il russo Vladimir Putin, indicando un cambiamento nelle relazioni estere della Corea del Nord.
La sicurezza potenziata serve da promemoria dei crescenti rischi affrontati dai leader autoritari mentre le alleanze cambiano e le tensioni militari aumentano. Mentre la protezione di Kim si intensifica e le truppe nordcoreane si uniscono al fronte ucraino, una domanda persiste: La sicurezza rinforzata di Kim può resistere alle crescenti pressioni, o la sua crescente presenza pubblica lo renderà più vulnerabile che mai?