Oscar Piastri della McLaren partirà 17° sulla griglia per il GP del Messico dopo una violazione dei limiti della pista e una decisione cruciale sugli pneumatici che hanno portato a un’uscita anticipata in Q1. Il pilota australiano, che ha dominato nella FP3, ha spiegato che la McLaren ha scelto di non fermarsi per montare pneumatici morbidi freschi dopo un’uscita larga alla Curva 12, una scelta che alla fine gli è costata la trazione necessaria per avanzare.
“Voglio dire, non dovevamo [mantenere quegli pneumatici], ma sembrava una decisione molto sensata,” ha commentato Piastri. “Penso che avessimo davvero, davvero poca trazione in quel secondo giro, il che è un peccato, ma voglio dire, non avrei nemmeno dovuto averne bisogno.” Il suo penultimo giro aveva provocato l’annullamento di un giro dopo che era uscito largo, lasciandolo a dover recuperare tempo con pneumatici usurati. Riflettendo sull’errore, ha ammesso: “Ho perso praticamente un secondo, quindi sarebbe stato comodo [senza l’errore].”
Nonostante una buona prestazione nelle prove, il calcolo errato di Piastri in Q1 lo ha lasciato deluso. “Solo un errore molto sciocco, cercando di dare un po’ troppo in Q1, quindi è andata così,” ha aggiunto. Ma il giovane pilota trova speranza nel recupero del suo compagno di squadra Lando Norris da una situazione simile nel GP del Messico dello scorso anno, dove Norris è risalito dalla 17ª alla 5ª posizione.
“[Cercherò] di tornare nei punti, e fortemente nei punti, si spera,” ha dichiarato Piastri. “Stiamo cercando di trarre ispirazione dalla gara di Lando dell’anno scorso e vedere cosa possiamo fare.” Consapevole del gruppo molto compatto, Piastri rimane determinato a combattere per tornare in gara con un pacchetto McLaren più competitivo.
