Un’importante aggiornamento della terza generazione del Cayenne Porsche del 2018. Nella gamma, due carrozzerie e sei versioni, incluse quattro ibride plug-in. Potenze comprese tra 354 CV e 739 CV, prezzi a partire da €117 464
Il Cayenne è l’auto di maggior successo commercialmente della Porsche (nel 2023, il SUV rappresentava il 30,85% delle vendite del marchio tedesco, corrispondente a 95 608 auto, su un totale record di 309 884 unità vendute…), e il segreto dietro il successo di un produttore che ha adottato il formato nel 2002, per creare una nuova linea di business che ha eliminato la dipendenza da 911 o Boxster – e, soprattutto, ha fornito un’opportunità di reddito che ha cambiato il corso dell’azienda, garantendole denaro e futuro. All’epoca, si ricorda, il costruttore vendeva meno di 30.000 sportive all’anno!…
In 21 anni di Cayenne, sono state prodotte tre generazioni e sono state vendute quasi 1,3 milioni di unità. In questa fase finale del 2023, importante aggiornamento del SUV presentato nel 2018, con la modernizzazione dell’auto che beneficia in tutte le aree rilevanti, dal design (esterno ed interno) alle meccaniche, dal telaio agli equipaggiamenti. L’aggiornamento beneficia anche della versione Coupé, presentata solo in questa edizione del modello, ma anche in modo molto di successo, come dimostra ad esempio il fatto che rappresenta (quasi) il 70% delle vendite del Cayenne nel nostro mercato.
Nella nuova gamma, già in commercio, Cayenne con 354 CV (SUV a €129 115, Coupé a €133 116), o Cayenne S con 475 CV (€165 374 e €170 746). E tre ibride plug-in, che condividono il sistema elettrico con un motore da 130 kW (176 CV), alimentato da una batteria agli ioni di litio con capacità di 25,9 kWh (21,8 kWh utili), al posto di quella precedente con capacità di 17,9 kWh, montata sui PHEV introdotti nella terza generazione del SUV, il che comporta, di conseguenza, modalità di guida totalmente elettriche con autonomie maggiori! La potenza del caricatore di bordo aumenta da 7,2 kW a 11 km, con i tempi di ricarica che diminuiscono da 3h22m a 2h18m.
I tre PHEV sono l’E-Hybrid con 470 CV (€117 462 e €120.537), il S E Hybrid con 519 CV (€127 381 e €131 688) e il Turbo E-Hybrid con 739 CV (€190 174 e €193 741). Questo SUV, il più potente e veloce nel catalogo, è disponibile anche nel pacchetto GT, ma solo nella variante Coupé (€224 079).
In Catalogna, durante l’anteprima dinamica del nuovo Cayenne nella Penisola Iberica, abbiamo avuto l’opportunità di provare solo le tre versioni meno potenti. Nella versione base, il motore 3.0-V6 turbo a benzina guadagna 13 CV e 50 Nm, offrendo quindi un massimo di 354 CV e 500 Nm, prestazioni sufficienti per raggiungere i 5,7 secondi nello 0-100 km/h e una velocità massima di 248 km/h. Nella variante S, il motore 4.0-V8 biturbo eroga 474 CV e 600 Nm, al posto dell’ormai precedente 3.0-V6 turbo da 441 CV e 550 Nm, accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi e velocità massima di 273 km/h (rispetto ai precedenti 5,2 secondi e 265 km/h).
Nell’E-Hybrid, la potenza combinata è di 470 CV e 650 Nm (4,9 secondi e 254 km/h), ma la cosa più evidente è l’aumento da 44 km a 74 km dell’autonomia nel programma di guida EV, secondo i parametri di omologazione europei WLTP. E, secondo questa normativa, il consumo medio si riduce di oltre la metà, da 3,2 l/100 km a 1,5 l/100 km, mentre le emissioni di CO2, considerando anche i valori medi, scendono da 72 g/km a 33 g/km! Tuttavia, sulle prestazioni, ci sono miglioramenti marginali, con un aumento di 1 km/h nella velocità massima (254 km/h) e una riduzione di 0,1 secondi nell’accelerazione 0-100 km/h (4,9 secondi).
Porsche Driver Experience
Nella modernizzazione dell’interno del Cayenne, il Taycan è stato adottato come modello da seguire, con l’introduzione nell’SUV dell’esperienza di guida di Porsche, introdotta nella gamma nel 2019 con la berlina elettrica (il marchio ha anche utilizzato questa formula intelligente di digitalizzazione del cruscotto per la terza generazione del Panamera, presentata di recente). Il sistema combina i monitor per strumentazione (12,6”), multimedia (12,3”) e passeggero anteriore (10,9”) – il terzo è opzionale, ha lo stesso tipo di comando tattile del secondo ed è posizionato sopra il portaoggetti.
Le modifiche all’interno si estendono alla console tra i sedili anteriori, con il riposizionamento del selettore del cambio sul cruscotto, alla destra del volante. Il sistema mantiene le palette per cambiare le marce. La decisione ha liberato spazio per l’inclusione di nuovi comandi per il climatizzatore, fisici o tattili. Anche in anteprima sul campione di vendite di Porsche, il pulsante di avvio a sinistra del volante condiviso con la 911, che include anche il selettore delle modalità di guida.
Nelle versioni ibride, ci sono programmi che ottimizzano il funzionamento del sistema (Hybrid), anche per mantenere i livelli minimi di energia della batteria, e attivano la guida EV (Elettrica), alla velocità massima di 135 km/h, escludendo solo la modalità Normale, che è presente in tutte e quattro le versioni del Cayenne (Off Road, Sport e Sport Plus). Premendo il pulsante Sport Response al centro di questo comando rotante, si prepara il motore, il cambio o la sospensione per 20 secondi di accelerazione massima. Opzionalmente, è disponibile il Porsche Driver Experience con head-up display.
Telaio (molto) ottimizzato
Porsche ha anche ottimizzato il telaio del SUV! Cayenne, Cayenne S e Cayenne E-Hybrid condividono una nuova versione dell’assetto PASM con controllo elettronico dell’ammortizzazione: nel sistema, si combinano molle in acciaio e ammortizzatori a due valvole, che consentono un controllo più efficace e autonomo sia della compressione che dell’estensione, per migliorare sia il comfort di guida che l’agilità in curva, con una notevole riduzione dei movimenti della carrozzeria. Nelle versioni S E-Hybrid e Turbo E-Hybrid, è presente anche una sospensione pneumatica attiva con tecnologia a due camere e due valvole per ammortizzatore, un sistema che aumenta anche la precisione e la velocità di risposta dello sterzo ed è sensibile alla modalità di guida selezionata, con un cambiamento significativo nel comportamento in modalità Normale, Sport o Sport Plus. La trazione integrale è di serie, mentre il programma di distribuzione della coppia alle ruote posteriori (PTV Plus), l’asse posteriore sterzante e le barre stabilizzatrici attive sono di serie solo nelle versioni di punta.
Senza sorprese, Porsche ha anche aumentato e migliorato l’equipaggiamento del Cayenne. La novità più rilevante è il sistema HD-Matrix LED, che beneficia molto del potenziale di illuminazione (più di 32 pixel per faro anteriore), con impatti positivi sul comfort e sulla sicurezza di guida, qualità rilevanti in un SUV così potente e veloce. La versione top di gamma ha 740 CV, 60 CV in più rispetto al SUV predecessore, raggiunge i 0-100 km/h in 3,7 secondi e raggiunge i 295 km/h! Inoltre, può percorrere fino a 73 km in modalità EV, solo 5 km in meno rispetto al PHEV con maggiore autonomia (S E-Hybrid). Nella versione con il pacchetto GT, proposta solo nella configurazione Coupé, le prestazioni sono ancora più eccitanti (0-100 km/h in 3,6 secondi, 305 km/h). Queste prestazioni sono spiegate, ad esempio, dall’aerodinamica specifica, dall’escapamento in titanio con terminali centrali, dagli pneumatici più larghi, dalla sospensione pneumatica ribassata (10 mm) e anche dalla fibra di carbonio sul tetto e sul deflettore e diffusore posteriori. I dischi freno sono i PCCB in ceramica e hanno pinze rosse.
La versione più potente nella storia del SUV di Porsche non era disponibile per i test in Catalogna, Spagna. Pertanto, per cominciare, abbiamo selezionato un E-Hybrid e privilegiato la modalità Elettrica, per confermare l’aumento dell’autonomia promesso dalla batteria con maggiore capacità (77 km a 90 km, a seconda della guida), che si esaurisce solo con il consumo di tutta l’energia immagazzinata. Utilizzato in modo moderato (ossia senza accelerazioni eccessive), ci ha permesso di percorrere diverse decine di chilometri! Il motore elettrico si spegne sempre quando attiviamo la modalità Sport o Sport Plus, non si riattiva nemmeno quando togliamo il piede dall’acceleratore, per lasciare che la Porsche si muova liberamente. Nell’ibrido, molta più azione, soprattutto sfruttando la funzione manuale controllata sequenzialmente tramite i paddles sul volante del cambio a otto velocità (Tiptronic S è presente su tutti i modelli della gamma).
Questa formula è anche quella che valorizza di più la guida sportiva del Cayenne con il V6 da 354 CV, sospensioni pneumatiche e pneumatici più larghi sull’asse posteriore (cerchi da 22”)… Il nuovo SUV a trazione integrale ha sorpreso per la sua agilità, stabilità e precisione di telaio, con una guida eccezionale e freni superbi, e una risposta del motore eccezionale. Infine, abbiamo provato il modello S con il V8 da 475 CV. Anche in questo caso, ottime prestazioni dinamiche, sottolineando che la rigidità dell’ammortizzatore non diminuisce mai il comfort né la morbidezza del rotolamento, e le dimensioni e il peso non condizionano le prestazioni sportive. Immagina il valore dei modelli più potenti della gamma!…