Il nuovo quarterback dell’Ohio State, Will Howard, ha trasformato la delusione in motivazione, portando un peso sulle spalle fin dai suoi giorni al liceo in Pennsylvania. Una volta considerato un promettente QB con il sogno di giocare per la Penn State, le cose hanno preso una piega drammatica quando Howard ha subito un infortunio al polso in una partita di rivalità. Improvvisamente, le chiamate si sono fermate e l’offerta della Penn State è svanita. Ma per Howard, quel contrattempo ha solo aggiunto carburante al suo fuoco competitivo. “Ho smesso di sentire alcune persone, soprattutto la Penn State… questo ha acceso una fiamma dentro di me,” ha recentemente condiviso sul canale YouTube di Big Ten Football.
Ora, ogni volta che Howard scende in campo, non sta solo giocando per l’Ohio State—è lì per dimostrare a tutti quei dubbi che si sbagliano. Dopo essersi ripreso, ha inizialmente trovato la sua strada verso il Kansas State, dove non solo ha brillato—ha stabilito un nuovo record scolastico per touchdown. Ma quando è stato il momento di portare la sua carriera al livello successivo, è entrato nel portale di trasferimento, attirando l’interesse di programmi di punta come USC, Miami e Ohio State. Una volta che ha iniziato a parlare con l’allenatore capo dell’Ohio State, Ryan Day, è sembrato destino. “Quando ho iniziato a parlare con Coach Day e a venire a giocare per i Buckeyes, è stata un’opportunità che non potevo rifiutare,” ha spiegato Howard.
Da quando è entrato nell’Ohio State, Howard ha fatto faville. Ha lanciato per 1.248 yard e 12 touchdown con un impressionante QBR di 84.2. Con una squadra dei Buckeyes imbattuta e una partita ad alta tensione contro l’Oregon all’orizzonte, Howard ha un’altra occasione per mostrare alla Penn State cosa si sono persi. Da recluta messa da parte a quarterback titolare per uno dei programmi di football universitario di punta, la storia di Howard è una testimonianza di resilienza.
Quindi, ha commesso un errore colossale il Penn State lasciando scivolare Howard tra le loro dita? Data la sua rapida ascesa e il successo con l’Ohio State, la risposta potrebbe proprio svelarsi in questa stagione.