La COPO Camaro, una leggendaria muscle car, ha una storia affascinante. Fu creata nel 1969 come un modo ingegnoso per Chevrolet di aggirare le restrizioni sulle dimensioni del motore nei loro veicoli di medie dimensioni e pony car. All’epoca, a Chevrolet non era permesso installare motori più grandi di 400 pollici cubici (6,6 litri) in questi tipi di veicoli. Tuttavia, una richiesta di Don Yenko, che offriva scambi di motori installati dai concessionari, portò Chevrolet a trovare una soluzione.
Chevrolet introdusse il programma Central Office Production Order (COPO), che consentiva loro di installare potenti motori V8 da 427 pollici cubici (7,0 litri) nella Camaro. Questi motori, noti come L72 big-block, erano motori a sollevamento solido che generavano un’impressionante potenza di 425 cavalli. Yenko inizialmente ordinò 201 di queste COPO Camaro, ma la voce si diffuse ad altri concessionari, e Chevrolet finì per produrre circa 1.000 unità. Concessionari come Baldwin-Motion, Nickey e Dana riuscirono anche a mettere le mani su queste speciali Camaro.
Un’altra variante della COPO Camaro fu creata dal pilota di drag racing Dick Harrell. Questa versione, conosciuta come COPO 9560, fu ordinata tramite Ford Gibb Chevrolet. A differenza della precedente COPO Camaro, la COPO 9560 era dotata del motore 427 ZL1 interamente in alluminio. Questo motore, ufficialmente valutato a 430 cavalli, fu originariamente progettato per le gare stradali Can-Am. Harrell e Gibb volevano usarlo in una Camaro pronta per il drag racing perché la costruzione in alluminio rendeva lo ZL1 più leggero rispetto al big-block in ferro standard.
Gibb Chevrolet ha ordinato 50 di queste COPO Camaros per soddisfare i requisiti di omologazione NHRA. Tuttavia, il motore ZL1 si è rivelato troppo costoso per la maggior parte degli appassionati, portando al ritorno di 37 unità invendute a Chevrolet. Queste auto sono state poi ridistribuite ad altri concessionari, e sono state costruite ulteriori 19 unità. In totale, sono stati prodotti solo 69 COPO ZL1 Camaros, rendendoli incredibilmente rari. La loro rarità, combinata con le loro alte prestazioni, li ha resi estremamente preziosi, con alcuni esemplari che raggiungono prezzi tra i 500.000 e il milione di dollari.
Negli ultimi anni, c’è stata un aumento nel numero di replica dei COPO ZL1 Camaros. Tuttavia, il Camaro Hugger Orange presentato qui non è una replica. È uno dei COPO ZL1 autentici e conserva persino il suo motore originale 427 ZL1. Questo particolare Camaro è stato recentemente scoperto a Goldsboro, North Carolina, dopo aver trascorso quasi due decenni in un museo privato. Il venditore afferma che il motore è “codificato con la data corretta,” e la presenza del logo “fiocco di neve” sul blocco conferma la sua autenticità come motore della Winters Foundry.
La Winters Foundry era l’azienda responsabile della fusione di ogni motore ZL1 per Chevrolet durante quell’epoca. Hanno prodotto circa 300 blocchi tra la metà del 1968 e il 1974. Molti di questi blocchi sono stati venduti direttamente ai concessionari Chevrolet e installati in dragster e auto da corsa Can-Am.
Oltre al suo raro e potente motore, questo Camaro è in condizioni eccezionali. Sia l’interno che l’esterno sono impeccabili, e la vernice è descritta come “di qualità da esposizione.” Ci sono alcune piccole bolle su uno dei passaruota posteriori esterni, ma nel complesso, è un esemplare impressionante. Il motore è stato anche potenziato con vari componenti, risultando in una potenza di oltre 600 cavalli. È un vero sleeper, capace di un colpo che non è immediatamente evidente.
Tipicamente, auto come questa vengono vendute all’asta, ma il venditore ha scelto di elencarla come un annuncio “compralo subito”. Il prezzo richiesto è di $185,000 o la migliore offerta. Anche se questo può sembrare un’importante somma per un’auto tributo, la rarità e le prestazioni della COPO ZL1 Camaro la rendono un investimento valido. Questa pony car vale il prezzo richiesto? Sta all’acquirente decidere.