Il RB20 della Red Bull Racing di Sergio Perez è stato rimosso dagli ufficiali della pista dopo un incidente all’inizio della gara al Gran Premio di Monaco. L’incidente, avvenuto il 26 maggio 2024, durante l’ottava tappa del Campionato Mondiale di Formula 1, ha causato danni significativi alla squadra e si stima che abbia loro costato circa due o tre milioni di dollari, secondo il consulente della Red Bull, Helmut Marko. Perez stava cercando di riprendersi da una cattiva sessione di qualifiche, dove ha registrato il tempo più lento in 18ª posizione ed è stato eliminato nel primo segmento. Tuttavia, la sua gara è stata interrotta quando il tentativo di sorpasso di Kevin Magnussen ha portato a una collisione che ha fatto girare la macchina di Perez verso le barriere. L’incidente ha coinvolto anche la Haas, la squadra di Nico Hulkenberg. Fortunatamente, Perez è uscito indenne dall’incidente, ma l’impatto finanziario sulla Red Bull è notevole, specialmente considerando il tetto di spesa attualmente in vigore. Marko ha espresso preoccupazione per il coinvolgimento di Magnussen in un altro incidente e ha definito la collisione pericolosa. Perez, d’altra parte, è rimasto sorpreso che i commissari non abbiano approfondito ulteriormente e credeva che Magnussen avrebbe dovuto arretrare. Il capo della squadra Red Bull, Christian Horner, ha sottolineato l’importanza della sicurezza dei piloti e ha elogiato l’efficacia della struttura e delle risorse di sicurezza della macchina. Anche se il costo esatto dei danni non è stato reso noto, Horner ha riconosciuto che si è trattato di un incidente significativo con un alto costo finanziario.
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