La potenza del vento sta rivoluzionando l’industria marittima, con tecnologie moderne che aggiornano i metodi di navigazione tradizionali. Norsepower, un’azienda finlandese di tecnologia marittima, ha sviluppato una versione migliorata del classico rotore Flettner, che descrivono come una “versione dell’era digitale”. Queste vele rotore vengono implementate su navi esistenti come soluzione per il risparmio di carburante che riduce le emissioni.
Il Norsepower Rotor Sail è un sistema automatico composto da vele a diverse altezze, un sistema di controllo per regolare la spinta, un pannello di controllo per il capitano e un’alimentazione elettrica a bassa tensione. I rotori cilindrici sul ponte ruotano utilizzando energia elettrica, combinando la potenza del vento per generare una spinta più potente rispetto alla navigazione tradizionale. Questo sistema può misurare la velocità e la direzione del vento in tempo reale, lanciando automaticamente le vele rotore quando ciò ridurrà le emissioni. Questa automazione aumenta notevolmente l’efficienza.
Ciò che distingue il Norsepower Rotor Sail da altre moderne vele rotore è la sua sostenibilità. I rotori sono parzialmente realizzati con bottiglie di plastica riciclate, con oltre 340.000 bottiglie utilizzate nella loro produzione. La nave Oldendorff sarà dotata di tre vele rotore delle dimensioni di 24 x 4 metri. Questa tecnologia collaudata ha già accumulato oltre 310.000 ore di funzionamento su varie navi, risultando in una riduzione di oltre 21.000 tonnellate di emissioni di CO2.
I vantaggi di questa tecnologia all’avanguardia si estendono oltre i trasportatori di massa e i petroliere. Scandlines, un prestigioso operatore di traghetti, prevede di installare il Norsepower Rotor Sail sul suo traghetto ibrido M/F Berlin nel 2022. Questa installazione mira a ridurre ulteriormente le emissioni sul traghetto che opera tra Germania e Danimarca. La potenza del vento sta trasformando l’industria marittima, fornendo alternative sostenibili ed efficienti per ridurre le emissioni.