Carlos Sainz è ottimista che la Ferrari sperimenterà una rinascita delle prestazioni nella prossima gara in Austria. Sainz crede che Barcellona, sede del Gran Premio di Spagna, sia stata una pista impegnativa per la Ferrari in questa stagione. Nonostante abbiano apportato miglioramenti significativi nel tentativo di riprendersi da una disastrosa gara in Canada, sia Sainz che Charles Leclerc non sono riusciti a tenere il passo dei loro rivali e si sono assicurati la terza fila in griglia. La stessa gara si è rivelata altrettanto difficile per la Ferrari, con Sainz che ha lottato contro il degrado delle gomme e ha terminato sesto, mentre Leclerc è arrivato quarto. La Ferrari, una volta una sfidante costante della Red Bull, è ora dietro sia alla McLaren che alla Mercedes in termini di prestazioni. Sainz sospetta che i problemi affrontati dalla Ferrari siano specifici delle caratteristiche del circuito e si aspetta una maggiore competitività nelle prossime gare. Pur riconoscendo le strette margini in classifica, Sainz ha osservato che sia lui che Leclerc sono stati leggermente più lenti dei loro rivali in gara. Red Bull e McLaren si sono stabilite come le squadre di testa, lasciando la Ferrari a lottare per risultati migliori nelle prossime gare. Sainz rimane incerto se la Ferrari sarà in grado di sfidare Red Bull e McLaren per le vittorie, ma è ottimista sulle sue possibilità di essere più competitivi in futuro.
Sainz ha rivelato dopo le qualifiche che la maggior perdita di tempo della Ferrari rispetto ai suoi concorrenti immediati proviene dall’equilibrio ricorrente nelle curve ad alta velocità. Nonostante la SF-24 della Ferrari abbia mostrato miglioramenti rispetto ai punti deboli del suo predecessore, lo spagnolo ha rivelato che le curve sinuose rimangono un’area in cui perdono terreno. Secondo Sainz, le lunghe curve combinate, come quelle della Cina, qui o Suzuka, rappresentano una sfida per il team. Queste lunghe curve, combinate con curve ad alta velocità, sono state un punto debole per la Ferrari l’anno scorso e rimangono una priorità di sviluppo quest’anno. Sainz ha anche menzionato che il deficit diventa più pronunciato durante le gare, quando entra in gioco il degrado delle gomme e una gomma più nuova non può compensare le carenze della SF-24. La gara diventa più difficile da gestire man mano che l’equilibrio diventa più aperto e la gomma perde la sua massima prestazione. Tuttavia, Sainz ha negato di essere preoccupato per l’equilibrio ad alta velocità che è problematico su piste come il Red Bull Ring e Silverstone, dove affrontare le sconnessioni è essenziale. Ha notato che Barcellona e il 2022 sono state le piste in cui hanno sofferto di più. L’Austria non ha presentato problemi in termini di caratteristiche della pista e asfalto, e Silverstone ha mostrato qualche miglioramento per la Ferrari. Le prestazioni delle auto su queste piste quest’anno devono ancora essere viste.