Una giuria di Manhattan deciderà presto il destino di Daniel Penny, il veterano del Corpo dei Marines degli Stati Uniti accusato di omicidio colposo per aver messo Jordan Neely in una presa mortale nella metropolitana di New York nel maggio 2023. Il processo di Penny, che dovrebbe durare sei settimane, inizia con la selezione della giuria questa settimana e si prevede che metterà in luce le tensioni razziali, le crisi di salute mentale e la criminalità nella città più grande d’America.
Per alcuni, Penny è visto come un vigilante che ha usato forza eccessiva su un uomo nero vulnerabile, mentre altri lo considerano un eroe che ha cercato di proteggere i passeggeri della metropolitana dal comportamento erratico di Neely. L’incidente, che ha suscitato proteste e dibattiti nazionali, è avvenuto quando Penny, con l’aiuto di due passeggeri, ha immobilizzato Neely dopo che l’uomo affetto da malattia mentale aveva apparentemente urlato minacce. Neely, un ex impersonatore di Michael Jackson, è stato bloccato in una presa per oltre tre minuti, portando alla sua morte. Penny sostiene di aver semplicemente cercato di de-escalare la situazione.
Il processo, un punto focale nelle discussioni in corso sulla giustizia razziale e sulla sicurezza pubblica, esaminerà se le azioni di Penny siano state giustificate o imprudenti. Se condannato per omicidio colposo, Penny rischia fino a 15 anni di prigione, mentre la famiglia di Neely cerca giustizia, insistendo che la tragedia rifletta fallimenti sociali più ampi nell’affrontare i problemi di salute mentale.