Nonostante una stagione 2024 difficile, Novak Djokovic è lontano dall’essere scartato dai suoi colleghi. Il numero 2 al mondo, Carlos Alcaraz, crede che il 10 volte campione dell’Australian Open possa tornare alla gloria del Grand Slam all Australian Open 2025, ma solo se possiede ancora la “fame” di dominare lo sport.
Un Anno Senza Titoli Raro
Il 37enne Djokovic ha vissuto un periodo di magra inusuale nel Tour ATP, concludendo il 2024 senza un singolo titolo a livello di tour—una prima in oltre due decenni della sua illustre carriera. Il suo unico successo è arrivato sul palcoscenico olimpico, dove ha conquistato l’elusiva medaglia d’oro sconfiggendo nientemeno che Alcaraz in finale a Parigi. Tuttavia, le sue difficoltà nel Tour ATP hanno acceso un dibattito su quanto la dominanza di Djokovic stia realmente svanendo.
Djokovic ha raggiunto le finali a Wimbledon e agli Shanghai Masters, per poi cedere contro Alcaraz e Jannik Sinner, rispettivamente. La sua decisione di ritirarsi dagli ATP Masters di Parigi e dalle ATP Finals a Torino—due eventi in cui ha trionfato l’anno scorso—ha ulteriormente consolidato l’idea di un anno di transizione per la leggenda serba.
La Bold Prediction di Alcaraz
Tuttavia, Carlos Alcaraz, che conosce bene la difficoltà di battere Djokovic in partite ad alta tensione, non è pronto a escluderlo. Parlando delle prospettive di Djokovic, Alcaraz ha sottolineato la forza mentale e la leggendaria determinazione del serbo.
“Se Novak Djokovic ha abbastanza fame, può assolutamente vincere l’Australian Open 2025,” ha detto Alcaraz. “Abbiamo tutti visto di cosa è capace quando è motivato e concentrato. Il suo record a Melbourne parla da solo.”
In effetti, Djokovic rimane il re indiscusso dell’Australian Open, con un record di 10 titoli a suo nome. Il suo ritiro dai recenti tornei sembra allinearsi con il suo focus dichiarato pubblicamente su Grand Slam ed eventi nazionali in futuro.
Le difficoltà e gli obiettivi di Alcaraz nel 2024
Mentre l’anno di Djokovic è stato caratterizzato da battute d’arresto, Alcaraz ha avuto la sua parte di alti e bassi. Lo spagnolo ha conquistato quattro titoli nel 2024, compresi due Grand Slam, ma ha avuto difficoltà nei tornei indoor. La sua campagna alle ATP Finals si è conclusa con delusione dopo una prestazione segnata da malattia, con una sola vittoria contro Andrey Rublev prima di cadere contro Alexander Zverev.
Il ventunenne ha ora puntato gli occhi sulla stagione 2025, promettendo di affrontare le sue difficoltà negli ambienti indoor. Nel frattempo, Alcaraz rappresenterà la Spagna alle prossime Finali di Coppa Davis a Malaga, unendo le forze con leggende come Rafael Nadal e una forte squadra di compagni, tra cui Roberto Bautista Agut, Pedro Martinez e Marcel Granollers.
Il Lascito Duraturo di Djokovic
Sebbene alcuni abbiano iniziato a dubitare della capacità di Djokovic di riconquistare il suo dominio, la sua storia di sfidare le probabilità è molto presente. L’Australian Open è spesso stato un palcoscenico dove Djokovic brilla di più, e con 24 titoli del Grande Slam al suo attivo, escluderlo sarebbe prematuro. La sua capacità di esibirsi sui palcoscenici più importanti, unita al suo desiderio di concentrarsi su eventi di alto profilo, lo mantiene nella conversazione come serio contendente.
Se Djokovic dovesse davvero trovare la “fame” a cui Alcaraz si riferiva, il 2025 Australian Open potrebbe essere un altro capitolo nella storica carriera del serbo—un promemoria per il mondo che le leggende non svaniscono mai silenziosamente.