In una rivelazione rinfrescante e sincera, l’ex campionessa degli US Open Sloane Stephens ha dichiarato di non avere il desiderio di emulare il successo straordinario di Novak Djokovic, affermando: “Non c’è niente di sbagliato nel non essere Novak.” I suoi commenti, fatti durante un’apparizione nel podcast Tennis Insider Club condotto dall’ex giocatrice top 10 Caroline Garcia, offrono una prospettiva unica sul successo nel tennis professionistico.
All’età di soli 19 anni, Stephens è esplosa sulla scena sconfiggendo Serena Williams e, quattro anni dopo, ha conquistato il suo titolo del Grande Slam agli US Open. Nonostante questi traguardi monumentali, ha affrontato sfide nel mantenere la coerenza e attualmente si trova al 75° posto nel mondo. Tuttavia, Stephens rimane orgogliosamente soddisfatta del suo percorso, affermando che non tutti sono tagliati per essere i migliori.
“Penso che Iga Swiatek sia fantastica; è la numero 1 al mondo, ma non voglio quel lavoro,” ha spiegato Stephens, evidenziando l’individualità del percorso di ogni atleta. “Ci sono certe persone che prosperano in questo, ma è proprio questo che rende il nostro sport così unico.” La sua prospettiva illumina le pressioni affrontate dai giocatori di alto livello e le diverse motivazioni che spingono gli atleti nel competitivo mondo del tennis.
Riflettendo sulla sua carriera, Stephens ha espresso soddisfazione per la sua posizione attuale, enfatizzando le gioie del viaggio e della competizione rispetto alla ricerca incessante di titoli. “Questo è un buon lavoro in cui rimanere,” ha osservato, abbracciando le opportunità che la sua carriera le ha offerto piuttosto che fissarsi su classifiche o confronti.
Mentre continua a affrontare alti e bassi del tennis professionale, la visione sincera di Sloane Stephens sul successo e la contentezza serve come un importante promemoria che il percorso nello sport è altrettanto prezioso quanto la meta. Con una carriera segnata sia da trionfi che da sfide, lei rappresenta un’ispirazione per gli atleti per definire il successo secondo i propri termini.