Il Team Principal della Mercedes, Toto Wolff, ha ammesso che la battaglia delle Frecce d’Argento per i piazzamenti di vertice nel 2024 è praticamente svanita, poiché la squadra è indietro rispetto a Ferrari e McLaren con solo quattro Gran Premi e due Sprint rimanenti. Dopo un deludente GP del Messico, dove la Mercedes ha inseguito Carlos Sainz con 44 secondi di distacco e Lando Norris con 40, Wolff ha segnalato un chiaro cambiamento di strategia: si tratta di pianificare un ritorno nel 2025.
“Siamo arrivati a un punto del campionato in cui il modo migliore per andare avanti è trattare ogni gara come un banco di prova,” ha ammesso Wolff in un recente comunicato stampa. “Si tratta di dati inestimabili che ci aiuteranno a prepararci per il 2025, e continueremo con questo approccio in Brasile.”
Città del Messico ha messo in evidenza le difficoltà della Mercedes, dove Lewis Hamilton ha faticato a superare il compagno di squadra George Russell. Nonostante il fondo aggiornato sulla vettura di Hamilton, non c’era praticamente nessun vantaggio evidente; le due vetture Mercedes sono state appaiate per quasi 20 giri, con Hamilton che finalmente ha preso il comando al giro 66, chiudendo con soli quattro secondi di vantaggio. Al contrario, Russell, che guidava con un fondo specifico risalente al GP di Miami di maggio, ha concluso a un poco notevole distacco di 48 secondi dal ritmo del vincitore della gara.
Se il setup obsoleto di Russell sta effettivamente performando meglio, il risultato del Messico è un colpo per la roadmap di sviluppo della Mercedes nell’era dell’effetto suolo della F1. Il responsabile tecnico della Mercedes, James Allison, affronta ora il compito critico di allineare gli sforzi del team per il 2025, date le attuali difficoltà della vettura in termini di ritmo competitivo e sorpassi.
Il duo Mercedes si dirige verso Interlagos in Brasile, un circuito iconico che ha sempre messo in evidenza le abilità del pilota con le sue sfide di elevazione e i vari tipi di curva. Mentre Wolff rimane cauto riguardo alla competizione con i potenti team Ferrari e McLaren, vede un lato positivo nel formato sprint. Una singola sessione di prove prima dello Sprint potrebbe agire come una carta jolly, dando a Hamilton e Russell, esperti vincitori di gare, la possibilità di brillare con minimi aggiustamenti.
“Interlagos è uno di quei circuiti dove il pilota può fare la differenza,” ha spiegato Wolff. “Data la nostra talentuosa formazione, speriamo che le uniche esigenze del formato sprint possano aprire alcune opportunità.”
Tuttavia, mentre la Mercedes si confronta con un percorso di sviluppo obsoleto, l’approccio pragmatico di Wolff segnala che i fan potrebbero non vedere una rinascita argentea fino alla prossima stagione. Per ora, i fan della Mercedes possono aspettarsi una squadra che sta lottando per colmare i divari, imparare dai propri errori e stabilire una base per un potente ritorno nel 2025.