Toyota Esce dall’Ordinarietà con la Cabriolet Crown Sedan Alta
In una mossa sorprendente, Toyota ha portato i suoi modelli convenzionali a un livello completamente nuovo. Sebbene sia conosciuta per i suoi design tradizionali, Toyota ha deciso di rompere gli schemi con la cabriolet Crown sedan alta. Questa trasformazione inaspettata ha coinvolto l’uso di una stampante 3D per produrre nuovi componenti per la carrozzeria del veicolo.
Il tetto della Crown sedan è stato completamente rimosso, portando alla scomparsa dei montanti B e C. Questa mossa audace ha rivelato un abitacolo elegante con cinque sedili rivestiti in pelle bianca. Per compensare la perdita di rigidità, gli ingegneri Toyota hanno dovuto saldare e rinforzare la carrozzeria a mano.
Nonostante i cambiamenti drastici, la parte inferiore del veicolo è rimasta intatta. Presenta ancora quattro porte e monta cerchi a più razze di serie. Tuttavia, questa creazione unica non è dotata di un tetto retrattile, il che significa che dovrebbe essere riposta in un garage per proteggerla dagli agenti atmosferici.
Sebbene non ci siano informazioni su eventuali aggiornamenti al gruppo propulsore, Toyota deve aver riprogettato la sospensione per adattarsi al peso extra guadagnato dal rinforzo della carrozzeria. La Crown di fascia alta è alimentata da un sistema ibrido, che combina un motore a quattro cilindri da 2,5 litri e due motori elettrici, erogando un totale di 340 cavalli a tutte e quattro le ruote tramite una trasmissione automatica DirectShift a sei rapporti.
Il design unico della cabriolet Crown sedan alta potrebbe convincere Toyota a includerla nella loro gamma di produzione. Insieme alla sedan e ad altri stili di carrozzeria previsti, come un hatchback e un crossover convenzionale, questa cabriolet potrebbe aggiungere un tocco di eccitazione all’offerta di Toyota.
Tuttavia, non aspettatevi di trovare questa convertible nei concessionari a breve. Mentre Toyota ha flirtato con l’idea di una convertible, attualmente non ha in programma di introdurne una nella sua gamma. Solo il mese scorso, il produttore automobilistico ha svelato un SUV convertible di lusso, la Century convertible, al Grande Torneo di Sumo in Giappone. Questo veicolo unico, originariamente proposto come una Crown modificata, è stato commissionato da un lottatore di sumo in pensione per essere utilizzato come auto da parata.
Toyota continua a sorprendere e a spingere i confini con i suoi design innovativi. Anche se la convertible Crown a elevata altezza potrebbe non essere disponibile per l’acquisto, rappresenta una testimonianza della volontà di Toyota di pensare fuori dagli schemi.
In un sorprendente colpo di scena, l’Associazione Sumo ha rifiutato un’offerta generosa da parte di Toyota. Il produttore di automobili aveva proposto di fornire all’associazione una nuova convertible Century. Sembra che Toyota avesse immaginato questa lussuosa berlina decappottabile come la scelta perfetta per i lottatori di sumo.
Nonostante l’offerta allettante, i funzionari dell’Associazione Sumo sono rimasti fermi nella loro decisione e hanno rifiutato la proposta. Rimane poco chiaro il motivo per cui abbiano scelto di rifiutare un’offerta così generosa, ma sembra che avessero le loro ragioni.
La convertible Century, nota per la sua altezza e le sue caratteristiche opulente, avrebbe senza dubbio fatto colpo sulle strade. È un veicolo che emana potenza ed eleganza, rendendolo una scelta adeguata per i lottatori di sumo.
Tuttavia, l’Associazione Sumo aveva in mente piani diversi. Forse avevano requisiti o preferenze specifiche che la convertible Century non soddisfaceva. A prescindere dalle motivazioni dietro la loro decisione, è chiaro che avevano una visione diversa per il trasporto dei lottatori di sumo.
L’offerta di Toyota mette in evidenza il loro impegno a fornire veicoli di alta gamma a varie organizzazioni e individui. La Century cabriolet è una testimonianza della loro dedizione al lusso e all’innovazione. Anche se l’Associazione Sumo potrebbe aver rifiutato questa particolare offerta, è evidente che la reputazione di Toyota per l’eccellenza rimane intatta.
Alla fine, il destino dei trasporti dei lottatori di sumo deve ancora essere determinato. Optaranno per un veicolo diverso o rimarranno sul loro attuale mezzo di trasporto? Solo il tempo lo dirà. Ma una cosa è certa: questo imprevisto colpo di scena nella storia ha lasciato molti intrigati e a chiedersi cosa riserverà il futuro per i lottatori di sumo e la loro scelta di ruote.