In un’accusa scioccante che ha fatto tremare entrambe le sponde dell’Atlantico, la campagna presidenziale di Donald Trump per il 2024 ha accusato il Partito Laburista del Regno Unito di “flagrante interferenza straniera” nelle prossime elezioni statunitensi. L’accusa, presentata alla Federal Election Commission (FEC), sostiene che il Labour abbia contribuito illegalmente alla campagna di Kamala Harris inviando volontari per sostenere la candidata democratica.
Questa accusa è emersa dopo che sono trapelate notizie secondo cui quasi 100 membri dello staff del Partito Laburista, sia attuali che ex, erano pronti a viaggiare negli Stati Uniti per assistere Harris nei suoi sforzi di campagna. Un post su LinkedIn ora cancellato da Sofia Patel, responsabile delle operazioni per il Labour, è stato citato come prova di questo sforzo di volontariato di massa, accendendo quella che potrebbe diventare una seria questione diplomatica.
La campagna di Trump ha emesso una dichiarazione ferma martedì, condannando quello che hanno descritto come un tentativo sfacciato da parte di attori stranieri di influenzare le elezioni a favore di Harris. “I britannici stanno arrivando, e questa volta non portano tè,” recitava il comunicato stampa del team di Trump. “L’agenda di estrema sinistra del Labour sta già causando caos nel Regno Unito, e ora vogliono esportarla negli Stati Uniti.”
Secondo la legge elettorale statunitense, mentre ai cittadini stranieri è consentito di fare volontariato per campagne politiche, è vietato loro effettuare contributi finanziari. Tuttavia, il campo di Trump ha insistito sul fatto che il coinvolgimento del Labour va oltre il semplice volontariato, accusandoli di contributi illegali da parte di cittadini stranieri. Sostengono che lo sforzo coordinato equivale a un’interferenza impropria e hanno chiesto un’indagine immediata.
Il leader laburista Keir Starmer, in un tour diplomatico nel Pacifico, ha respinto le accuse quando è stato interrogato dai giornalisti. Ha sottolineato che i membri del suo partito stavano facendo volontariato a titolo personale e ha negato qualsiasi coinvolgimento ufficiale del Labour. “Abbiamo visto sostenitori laburisti partecipare alle elezioni statunitensi per decenni. Non è nulla di nuovo, e certamente non è un motivo per far panico a Donald Trump,” ha dichiarato Starmer.
Tuttavia, il team di Trump crede che il coinvolgimento di un partito politico straniero nelle elezioni statunitensi sia uno sviluppo senza precedenti e pericoloso. Alcuni temono che potrebbe rovinare i rapporti tra una potenziale amministrazione Trump e il Regno Unito, nonostante i legami cordiali dell’ex presidente con i conservatori britannici come Nigel Farage.
Strategisti repubblicani hanno colto l’opportunità di mettere in discussione l’integrità della campagna di Harris, con Greg Swenson, presidente di Republican Overseas UK, che ha accennato al fatto che questo incidente potrebbe gettare un’ombra lunga sulle future relazioni tra Stati Uniti e Regno Unito. “Trump prende le cose sul personale,” ha detto Swenson. “Se vince, Starmer potrebbe dover dare delle spiegazioni.”
Il team di Harris, da parte sua, ha minimizzato l’importanza dei volontari, affermando che tutti i volontari della campagna sono selezionati secondo la legge statunitense. “La campagna di Trump si sta aggrappando a delle strisce,” ha dichiarato un portavoce di Harris. “I nostri volontari, siano essi americani o internazionali, agiscono in piena conformità con la legge.”
La FEC deve ancora rispondere formalmente al reclamo della campagna di Trump, ma l’accusa ha già suscitato un acceso dibattito sul ruolo degli attori stranieri nelle elezioni statunitensi. Vengono fatte comparazioni con precedenti incidenti di interferenza straniera, inclusa la controversia riguardante il presunto coinvolgimento della Russia nelle elezioni del 2016.
Con le elezioni di novembre che si avvicinano rapidamente, l’attenzione è ora rivolta sia a Trump che a Harris mentre le loro campagne affrontano questo inaspettato colpo di scena internazionale. Resta da vedere se il coinvolgimento del Partito Laburista avrà un impatto sul risultato, ma una cosa è certa: questo ultimo sviluppo ha aggiunto un ulteriore livello di complessità a una stagione elettorale già controversa.