I Oklahoma City Thunder hanno messo in mostra una grande prestazione sabato sera, sopraffacendo i Chicago Bulls 114-95 per migliorare a 2-0. È stata una partita significativa, poiché il gioco ha segnato il primo incontro con l’ex guardia dei Thunder Josh Giddey, che è stato scambiato con i Bulls per Alex Caruso durante l’offseason. Chet Holmgren, reduce da un’apertura di stagione storica, è stato di nuovo inarrestabile, registrando 21 punti e un massimo in carriera di 16 rimbalzi.
Dopo la partita, Holmgren ha parlato di come affrontare il suo ex compagno di squadra con una comprensione del lato commerciale della NBA. “È un affare. Un affare estremamente serio,” ha detto Holmgren. “Ma non puoi perdere di vista le relazioni che costruisci con le persone lungo il cammino. Le persone e le squadre devono fare ciò che è meglio per loro dal punto di vista commerciale, e non puoi tenerne conto contro nessuno.”
Giddey, scelto dai Thunder nel 2021, aveva trascorso tre anni a Oklahoma City, affermandosi rapidamente come un favorito dai tifosi. Ha chiuso con 14 punti, sette rimbalzi e quattro assist per i Bulls, riunendosi dopo la partita con i suoi ex compagni di squadra in un momento catturato dal reporter di Oklahoman Sports Joel Lorenzi. L’approccio dei Thunder alla partita era focalizzato sugli affari ma rispettoso, come ha spiegato l’ala dei Thunder Jalen Williams. “Non entriamo nelle partite come chiunque fosse qui e cerchiamo di attaccarli. Cerchiamo solo di giocare come sappiamo fare,” ha detto Williams, sottolineando la mentalità della squadra di andare avanti con il loro nuovo roster.
Williams ha avuto una partita stellare, segnando un massimo di squadra di 24 punti, nove rimbalzi e otto assist, mentre Shai Gilgeous-Alexander ha aggiunto 23 punti, otto rimbalzi e quattro rubate per consolidare ulteriormente il dominio dei Thunder. Con la prestazione esplosiva di Holmgren e una rosa profonda che ora include Caruso, i Thunder stanno emergendo come una forza equilibrata nella lega.
La vittoria dichiarativa di Oklahoma City contro Chicago non solo mette in evidenza la loro crescita, ma rafforza anche la mentalità “tutto lavoro” della squadra—avanzando con scopo, rispetto e una determinazione a competere. Come ha detto Holmgren, nell’NBA, “le relazioni sono tutto”, ma in campo, si tratta di vincere.