“Ogni mano abile è necessaria se l’Ucraina vuole vedere la vittoria,” ha dichiarato Oleksandr Lytvynenko, capo del Consiglio di Sicurezza Nazionale e Difesa dell’Ucraina, mentre annunciava la mobilitazione di ulteriori 160.000 truppe nelle Forze Armate ucraine. Con la spinta incessante della Russia che non mostra segni di rallentamento, il parlamento ucraino ha preso misure audaci per rafforzare le difese e prepararsi alla lunga lotta che ci attende. Questo aumento nel reclutamento, parte di una legge di mobilitazione rivista entrata in vigore ad aprile, è progettato per portare le unità militari della nazione all’85% della capacità e far ruotare i soldati esausti che combattono in prima linea da oltre due anni.
Questa ultima ondata di mobilitazione segue una legge storica che ha semplificato il processo di reclutamento e aumentato le pene per coloro che evadono il dovere militare, sottolineando la determinazione del governo a mantenere l’impegno bellico robusto e costante. Secondo Lytvynenko, oltre un milione di ucraini si sono uniti alle fila dall’entrata in vigore della legge marziale, una mobilitazione storica che parla della determinazione della nazione. La fase iniziale ha visto quasi cinque milioni di uomini in età militare aggiornare i propri dati, rispondendo all’ordine del Ministero della Difesa di garantire che ogni cittadino idoneo potesse essere localizzato per il servizio se necessario.
L’Ucraina ha affrontato pesanti perdite e affaticamento dei soldati, così come le complesse esigenze logistiche per mantenere una forza costante lungo le ampie linee del fronte. Con i recenti aggiornamenti delle politiche, sono disponibili esenzioni per individui in settori “strategicamente critici”, con l’obiettivo di garantire che l’economia non vacilli sotto il peso della coscrizione. La recente direttiva del Primo Ministro Denys Shmyhal promette regole di esenzione “aggiornate e più eque” per supportare i settori essenziali mantenendo un vasto pool di combattenti pronti.
Con sempre più ucraini che si offrono di servire, la dichiarazione di Lytvynenko ricorda al mondo: l’Ucraina non si fermerà davanti a nulla nella sua lotta per la sovranità. Il progetto di arruolamento di 160.000 soldati segnala un impegno nazionale incrollabile, dimostrando che per l’Ucraina ogni cittadino è un soldato nella lotta per la libertà.
Le fonti per questo articolo includono: Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell’Ucraina, Ministero della Difesa ucraino.