Hamas ha fermamente negato le notizie su un imminente accordo di cessate il fuoco temporaneo con Israele, definendo le affermazioni “narrazioni infondate.” Taher Al-Nunu, consigliere ai media del capo dell’ufficio politico di Hamas, ha respinto la possibilità di un accordo di cessate il fuoco, affermando che Israele sta cercando di creare l’impressione di un progresso diplomatico dove non ce n’è.
Parlando sul canale Al-Hadath Al-Yawm, Al-Nunu ha dichiarato che i leader israeliani stanno spingendo questa narrazione per influenzare sia il ciclo elettorale statunitense che la politica interna di Israele. Ha sostenuto che il Primo Ministro Benjamin Netanyahu sta lavorando attivamente contro qualsiasi potenziale accordo, sottolineando che non sono state presentate proposte serie da parte di Israele da quando sono state presentate le condizioni iniziali di Hamas all’inizio di luglio.
Israele, secondo Al-Nunu, sta cercando di presentarsi come se stesse avanzando nei colloqui indiretti, nonostante l’insistenza di Hamas sul fatto che le negoziazioni non siano tornate ai termini precedentemente discussi. Le osservazioni arrivano in un contesto di crescente scrutinio e tensione nella regione, mentre le richieste internazionali per un cessate il fuoco continuano a crescere.
Le fonti per questo articolo includono: Anadolu Agency, canale Al-Hadath Al-Yawm.