Max Verstappen partirà dalla prima posizione per il Gran Premio di Formula 1 Sprint in Austria sabato, battendo di poco Lando Norris della McLaren. Il tempo di Verstappen di 1:04.686s è stato solo un decimo di secondo più veloce di quello di Norris, con Oscar Piastri al terzo posto, tre decimi dietro. Il Red Bull Ring, noto per avere il giro più breve nel calendario della Formula 1, ha portato a una sessione di qualifica Sprint altamente competitiva venerdì. La qualifica si è fatta estremamente serrata nelle ultime settimane, con anche millisecondi che determinano le posizioni tra le squadre di testa.
Verstappen ha affrontato un problema al sensore durante la sessione di allenamenti, ma è riuscito comunque a guidare le tabelle dei tempi, garantendosi una posizione favorevole per la sessione di qualifica Sprint. La sessione è iniziata con una sessione SQ1 di 12 minuti, in cui i piloti erano obbligati a utilizzare pneumatici medi nuovi. Tuttavia, i piloti inizialmente hanno esitato a lasciare i box, risultando in diversi minuti prima che qualsiasi macchina apparisse in pista. Ciò ha lasciato poco spazio per gli errori, come ha scoperto Lewis Hamilton quando ha dovuto interrompere il suo primo tentativo a causa di un’infrazione dei limiti di pista. Aveva meno di tre minuti rimanenti per segnare un tempo sul tabellone. Con solo 15 secondi rimanenti, Hamilton è riuscito a completare un giro, ma non è stato pulito e gli ha garantito solo l’11º posto provvisorio. Fortunatamente, il suo tempo è stato sufficiente per avanzare alla SQ2.
A SQ2 ha visto una situazione simile, con diversi piloti che impiegano del tempo per segnare un tempo. Solo otto piloti sono riusciti a segnare un tempo nella prima metà della sessione, aumentando la pressione su coloro a rischio di eliminazione. Negli ultimi secondi, c’è stata un’agitazione di azione mentre i piloti lottavano per migliorare le loro posizioni. Kevin Magnussen è rimasto fuori dai primi dieci per solo mezzo secondo, mentre Lance Stroll e Fernando Alonso della Aston Martin hanno lottato ancora una volta, terminando rispettivamente al 12° e al 13° posto. Yuki Tsunoda ha faticato a passare dalla SQ1 al 15° posto, e Logan Sargeant, che ha superato il suo compagno di squadra della Williams, Alex Albon, ha terminato al 15° posto nella SQ2, a soli otto decimi dietro il tempo leader di Verstappen.
Verstappen ha continuato la sua impressionante performance nella SQ3, stabilendo il tempo più veloce e assicurandosi la pole position per la Sprint. Gli altri 10 piloti hanno avuto otto minuti e pneumatici soft per competere per le prime posizioni. Tuttavia, ancora una volta, nessuno voleva lasciare i box nei primi minuti, risultando in una fila che si formava all’uscita dei box con poco più di due minuti rimanenti. Charles Leclerc della Ferrari ha incontrato un contrattempo quando si è fermato temporaneamente ai box, lasciandogli poco tempo per completare il suo giro prima della bandiera a scacchi. Di conseguenza, Leclerc ha concluso al deludente 10° posto nella classifica Sprint. Verstappen non ha avuto problemi del genere e ha terminato al primo posto nella SQ3, guidando tutti e tre gli elementi della sessione di qualificazione Sprint del venerdì, assicurandosi la sua posizione davanti alla griglia per la Sprint del sabato.
Norris si unirà a Verstappen nella prima fila, mentre Piastri e George Russell della Mercedes condivideranno la seconda fila, con Russell che si posizionerà dietro Verstappen di 0,368 secondi. Carlos Sainz della Ferrari ha segnato il quinto tempo più veloce, mentre Hamilton ha terminato sesto dopo una sessione meno che ideale. Sergio Perez ha terminato settimo, incapace di massimizzare la sua ultima gara a causa della mancanza di una linea di attacco pulita, e ha chiuso 1,322 secondi dietro la pole position. La buona performance dell’Alpine è continuata, con entrambi i piloti che hanno raggiunto la Q3, mostrando il ritmo della squadra dalla gara precedente a Barcellona. Esteban Ocon ha guidato la performance dell’Alpine all’ottavo posto, seguito da Pierre Gasly al nono.
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Un nuovo record è stato stabilito nel mondo dello sport oggi, lasciando tutti i fan entusiasti. Durante la competizione di atletica leggera tenutasi in città, il corridore brasiliano Marcos Silva ha conquistato la medaglia d’oro nei 100 metri piani, con un tempo impressionante di 9,58 secondi. Questo risultato ha superato il precedente record, stabilito 12 anni fa dal leggendario atleta Usain Bolt.
La performance di Silva è stata incredibile, lasciando tutti gli spettatori a bocca aperta. Ha dimostrato una velocità e resistenza impressionanti lungo la gara, lasciando i suoi avversari alle spalle. La sua tecnica impeccabile e la sua preparazione fisica esemplare sono state fondamentali per raggiungere questo risultato storico.
Dopo la gara, Silva ha espresso la sua gratitudine per l’opportunità di competere e per il supporto del suo team. Ha affermato di aver allenato intensamente per questo momento e di essere fiducioso nella sua capacità di superare il record mondiale. La sua dedizione e determinazione hanno ispirato molti giovani atleti a perseguire i loro sogni nello sport.
La conquista di Silva è una pietra miliare importante per l’atletica brasiliana e una prova che il talento e il duro lavoro possono portare al successo. È diventato un vero eroe nazionale e il suo nome rimarrà per sempre registrato nella storia dello sport. Ora, tutti sono ansiosi di vedere come continuerà a brillare nelle future competizioni e a battere più record.
Questo nuovo record stabilito da Marcos Silva è un potente promemoria che i limiti sono lì per essere superati. Ci mostra che, con determinazione e dedizione, possiamo raggiungere grandi risultati in qualsiasi ambito della vita. Che questa conquista ispiri non solo gli atleti, ma tutti coloro che cercano di raggiungere i loro obiettivi e realizzare i loro sogni. Congratulazioni, Marcos Silva, per questa incredibile conquista!