Max Verstappen sta guidando la Red Bull RB20 durante i test pre-stagionali in Bahrain. Il team ha sorpreso tutti con il loro nuovo sfidante RB20, che incorpora elementi di design che la Mercedes aveva precedentemente abbandonato. Questo include un ingresso verticale sui sidepod e un profondo solco lungo il cofano del motore. Mentre altri team si sono allontanati da queste scelte di design, la decisione della Red Bull ha sollevato sopracciglia. Tuttavia, Toto Wolff della Mercedes ha sostenuto con cautela l’iniziativa della Red Bull, affermando che non sarebbe imbarazzante se riuscissero a farlo funzionare. Ha anche spiegato che ogni team segue la propria direzione di sviluppo, basata sulle proprie simulazioni e test in galleria del vento. La Mercedes, ad esempio, si è allontanata dai propri concetti di design precedenti a favore di un approccio più convenzionale che credono fornirà una piattaforma di prestazioni migliore.
Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha dichiarato di aver previsto che le vetture di diversi altri team nella prossima stagione avrebbero ricordato la dominante macchina RB19 del 2023. Tuttavia, il suo omologo della Ferrari, Frederic Vasseur, ha minimizzato l’idea che il loro rinnovamento sia esclusivamente mirato a replicare il successo della Red Bull. Vasseur ha spiegato che non si tratta di copiare un altro team, ma piuttosto di investire più tempo nella galleria del vento per migliorare l’auto. Crede che nei prossimi due o tre anni ci sarà una convergenza nelle prestazioni tra i team. Vasseur ha sottolineato che copiare porterebbe solo a rimanere indietro e a essere un passo dietro la concorrenza.
Mercedes, d’altra parte, ha perseguito un concetto rivisitato per la stagione 2024 al fine di fornire a entrambi i piloti un’auto più conforme rispetto alle loro precedenti creazioni impegnative. Il Team Principal Toto Wolff ha espresso ottimismo all’interno del team, affermando che avevano un’auto che a volte era difficile da comprendere. L’obiettivo per questa stagione è stato quello di stabilire una piattaforma stabile da cui poter sviluppare ulteriormente. Wolff ha riconosciuto che è troppo presto per trarre conclusioni basate sui test limitati effettuati finora. Tuttavia, il feedback iniziale da parte dei piloti è stato positivo, indicando che hanno un punto di partenza promettente su cui lavorare.